Il Lotto di oggi ha origini antichissime e radici ben solide nella cultura popolare napoletana. La filmografia è ricchissima di citazioni e ci sono anche film interamente dedicati al gioco e ai numeri vincenti Lotto.
Il Lotto nel cinema di Totò
Totò, il maestro della risata, ha trattato spesso il tema nelle sue pellicole, fin dai primordi della sua carriera cinematografica.
Totò e i re di Roma del 1951 racconta la storia di Ercole Pappalardo, impiegato ministeriale che è in attesa di una promozione che gli consentirà di mantenere dignitosamente la sua numerosa famiglia. Il povero Ercole però non riesce a conseguirla. Come estrema soluzione, per il bene della sua famiglia, decide di morire per poter apparire in sogno a sua moglie e darle i numeri vincenti lotto. Ma scoprirà che anche nell’aldilà la burocrazia regna sovrana e solo dopo mille peripezie riuscirà a procurarsi i tanto agognati numeri vincenti Lotto.
Un’altra opera che contiene un’indimenticabile citazione del gioco del Lotto è Totò e Peppino divisi a Berlino del 1961. Come dimenticare le avventura di Totò e Peppino che vengono scambiati dai sovietici per l’ammiraglio Canarinis e il suo collaboratore nella Berlino est del dopoguerra. I due vengono obbligati a decifrare un codice segreto e, per riuscirci, Totò chiede aiuto alla sua defunta zia monaca, che gli appare in sogno dandogli i numeri che sta cercando (che ovviamente sono quelli sbagliati).
Il Lotto nelle commedie di De Filippo
Anche Eduardo de Filippo ha citato spesso il Lotto nelle sue opere teatrali. In Na’ Santarella abbiamo due personaggi minori, Michele e Biase, rispettivamente custode e cuoco del convento delle Rondinelle, che hanno una vera e propria ossessione per il gioco del Lotto.
Ma se c’è un film consacrato alla tradizione popolare del gioco del Lotto, questo è Non ti pago. Qui si trovano riuniti tutti gli elementi della superstizione popolare napoletana legata al gioco del Lotto. Mario Bertolini, dipendente del banco lotto di Ferdinando Quagliuolo, nonché fidanzato di sua figlia Stella, vince una cospicua somma al Lotto grazie ai numeri che gli sono stati dati in sogno dal padre di Quagliuolo. Questo genera una disputa tra i due quando Quagliuolo afferma di essere il legittimo proprietario della vincita.
Il Lotto di oggi rappresentato da Luciano de Crescenzo
Molto più recente è Così parlò Bellavista, che ci offre uno scorcio sul gioco del Lotto di oggi, che, come in passato, conserva la sua dimensione magica. In questa pellicola i riferimenti al gioco sono vari, come quello della anziana signora che si reca nella ricevitoria per giocare i numeri sulla base di un sogno fatto dalla sorella, oppure la scena in cui Salvatore cerca di aiutare la figlia di Bellavista a risolvere i suoi problemi economici portandola da Don Gaetano “l’assistito”, personaggio che sarebbe in grado di fornire i numeri vincenti a chi è in grado di interpretare il mistero.
